Wc separato dal bagno: scegliere un nuovo layout per l'ambiente bagno

L’ambiente bagno, ormai da anni, ha abbandonato la concezione semplicistica di necessità per abbracciare sempre più quella di spazio dedicato al benessere. Per questo non è raro sentire l’esigenza di delineare una separazione netta tra le varie aree della stanza e optare per soluzioni che prevedano il wc separato dal bagno.

Water separato dal bagno, una soluzione igienica e funzionale

Detersione, bisogni fisiologici e relax. La stanza da bagno assume in sé la risposta a molte esigenze quotidiane. Trovare la giusta suddivisione tra le zone, posizionando il wc in un angolo più intimo o addirittura in uno spazio attiguo, può aiutare a dare una connotazione multifunzionale alla stanza, rendendola fruibile anche da più familiari contemporaneamente. Una suddivisione di spazi e funzioni che trae ispirazione dalle abitudini d’Oltralpe e dal cosiddetto bagno alla francese, o addirittura dal Sol Levante e dal bagno giapponese. Attenzione però, perché la normativa italiana indica chiaramente che in un’abitazione è necessario che vi sia almeno un bagno con tutti i sanitari (wc, lavabo, bidet e doccia/vasca), per cui la progettazione di un “bagno con water separato” deve essere contemplata per un secondo servizio, oppure in modo che la stanza da bagno risulti un unico ambiente.

Bagno stile giapponese, wc separato dalla sala dell’ofuro

Nel bagno stile giapponese la separazione del wc dal resto della stanza deriva direttamente da una concezione del bagno come luogo dedicato esclusivamente all’igiene e alla cura della persona. Una filosofia che trova la sua massima declinazione nell’ofuro, ovvero il rituale di purificazione del corpo e dello spirito e che prevede il posizionamento del wc in un luogo a sé. Si tratta di una soluzione che sta conquistando sempre più famiglie occidentali, affascinate da questa visione mistica del bagno nonché dalla praticità che ne deriva. Un bagno concepito in stile giapponese, quindi, prevede una sorta di anticamera minimalista con un semplice lavamani, una zona docciarelax e, ovviamente, uno spazio water separato.

Il washlet, il water separato supertecnologico

In Giappone la tecnologia è onnipresente e non manca neanche nel water. Il wc separato, nella maggior parte dei casi, è un washlet, ossia un combinato tecnologico di wc con differenti funzioni quali bidet, asciugatura, perfino musica e diffusione di essenze. Nonostante sia simile a un normale sanitario, il washlet offre numerosi optional ai quali è possibile accedere attraverso l'uso di un telecomando o di un pannello di controllo installato di fianco al sanitario.

Bagno alla francese, wc separato per l’igiene e per ottimizzare i tempi

Separare il wc dal resto dei sanitari e “isolarlo” dalla stanza da bagno è una tendenza molto diffusa nelle case francesi. La stanza da bagno, infatti, è quasi sempre priva di wc che invece si trova in un altro spazio molto più piccolo. Si tratta di una soluzione che, oltre a fornire maggiore privacy, separa gli apparecchi sanitari tra loro per evitare contaminazioni batteriche e ottimizzare i tempi di permanenza in bagno. La visione del bagno alla francese raccoglie molti consensi soprattutto tra i componenti di famiglie numerose o in chi presta attenzione a scelte originali.

Pareti, armadi, muratura: le soluzioni per separare il wc dal resto del bagno

Che sia d’ispirazione francese o giapponese, separare il wc dal resto del bagno, in Italia, è un’opzione non consueta da studiare nei minimi dettagli. Se le misure lo permettono, la tecnica migliore resta sempre quella di creare uno spazio in muratura dove collocare il water. La muratura può essere una buona alternativa anche qualora si decida di provare a inserire all’interno della stanza un muretto a mezza altezza per “nascondere” il wc e separare le zone del lavabo e della doccia. In alternativa, si può ricorrere a idee di arredamento particolari che offrano all’ambiente una separazione di tipo visivo. Tra le possibili opzioni c’è quella di inserire schermature e divisori in vetro che possono offrire privacy senza troppi stravolgimenti strutturali. Allo stesso modo, si possono utilizzare armadi, scaffalature e mobili in colonna: scelte di arredo e di design che permettono di creare un ambiente bagno suddiviso in più zone funzionali.